il percorso

Il BRT attraversa sia aree urbane che extraurbane, alternando sezioni stradali in sede propria, riservata e promiscua. Dove l’interferenza con il traffico veicolare privato potrà compromettere le prestazioni di esercizio del BRT, si darà priorità semaforica al BRT e si userà un sistema di “Bus-Priority” alle intersezioni.

Linea Blu

TRATTO QUARTIERE TAMBURI

Il progetto del tracciato del BRT all’interno del Quartiere Tamburi interviene sulla sede stradale interessata in modo da armonizzare le sue caratteristiche nell’immediato contorno (cordoli, marciapiedi, ecc.) con il resto della rete stradale del quartiere, nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana. Il capolinea di Via Archimede si trova alla fine di questa strada, in prossimità dell’intersezione con Via Grazia Deledda.

A poca distanza dal capolinea, è previsto un parcheggio auto. Il percorso procede in sede promiscua lungo Via Archimede fino all’incrocio con Via Michelangelo Buonarroti, dove il percorso in direzione centro si dirige verso via Ugo Foscolo. Il percorso in senso inverso, provenendo da Piazza Foscolo, percorre invece Via De Amicis, discostandosi dalle previsioni di PD, in quanto via Bonarroti è stata oggetto di intervento dei lavori di riqualificazione fino all’intersezione con Via Archimede.

TRATTO PORTA NAPOLI – CITTÀ VECCHIA

Dopo aver attraversato il ponte di scavalco del fascio di binari ferroviari di via Raimondello Orsini, il tracciato del BRT entra in zona Porta Napoli. Si prevede la realizzazione di un raccordo unidirezionale in senso antiorario su Via Porto Mercantile, Vico del Ponte e Via Napoli per garantire la coesistenza del percorso del BRT con il nodo stradale.

La riorganizzazione viaria prevista dal progetto BRT per l’area di Porta Napoli è in linea con le previsioni del PUMS. Sul Ponte di Pietra la necessità di una pista ciclabile ha richiesto una riconfigurazione della carreggiata stradale da quattro a tre corsie. La corsia centrale è riservata al BRT in direzione Piazza Fontana. Lungo via Garibaldi il percorso di BRT sarà coordinato anche in fase esecutiva con il progetto di rifunzionalizzazione del Water Front Mar Piccolo.

TRATTA BORGO

Superata l’isola madre e passato il Ponte Girevole, il BRT segue l’attuale organizzazione a senso unico all’interno del quartiere Borgo, formando un anello a senso unico attorno alla zona centrale del quartiere. Il percorso seguito dal BRT chiude l’anello all’altezza di Via Crispi. La linea BLU prosegue il suo tragitto verso sud fino all’intersezione con Via Japigia percorrendo Via Tito Minniti verso nord e Via Leonida verso sud.

TRATTA VIA JAPIGIA – CORSO ITALIA

Il BRT procede in sede bidirezionale partendo da Via Japigia e percorrendo Corso Italia fino all’intersezione con Viale Ancona. Su tutto Corso Italia, il BRT è caratterizzato da una sede riservata adiacente alle corsie del traffico veicolare privato, con deviazioni solo in corrispondenza delle fermate del BRT. All’intersezione tra via Ancona e via Lago di Montepulciano, dove si dividono le due varianti della linea Blu, la presenza delle due fermate in prossimità del parcheggio di interscambio tra via Lago Maggiore e via Golfo di Taranto, oltre a servire la residenza e la Facoltà di Economia, servirà a soddisfare la richiesta di scambio con l’auto privata.

DIRAMAZIONE CORSO ITALIA – VIA LAGO DI LEVICO

Il tracciato della Linea Blu, una volta raggiunto l’incrocio tra Corso Italia e Viale Ancona, si divide in due diramazioni: quella principale verso il capolinea di Lama-Talsano e quella secondaria verso via Lago di Levico. Non si prevedono comunque impedimenti per la realizzazione dell’intervento.

TRATTA VIA LAGO DI NEMI – VIA SCOGLIO DEL TONNO – VIA S. QUASIMODO

La variante della linea BLU che arriva al capolinea Lama-Talsano, dopo la prima fermata su Via Golfo di Taranto, prosegue il suo tragitto in sede riservata da Via Lago di Nemi fino a raggiungere Via Scoglio del Tonno, dove inizia la sede promiscua. Per accogliere il nuovo assetto di carreggiata composto da due corsie esterne per il traffico privato e due corsie interne per il BRT, sono previsti ampliamenti della carreggiata esistente nella maggior parte di Via Scoglio del Tonno.

TRATTA SP. 101 – VIALE UNITÀ D’ITALIA

Nel lungo tratto di traffico unidirezionale esistente in Viale Unità d’Italia e SP.101, il BRT viaggia prevalentemente in sede riservata in entrambe le direzioni. A tal fine, entrambe le strade verranno ampliate e verrà aggiunta una corsia supplementare sulla quale circolerà il BRT, ciò comporta anche un leggero ampliamento della carreggiata e, secondo il PRG, si agirà su zone di categoria “A3. Zona speciale vincolata” e “A1. Zona di rispetto a verde”.

TRATTA VIALE MEDITERRANEO – LAMA – TALSANO

Oltrepassata la rotonda di nuova realizzazione in corrispondenza dell’incrocio tra via Carlo Magno e la SP3, il BRT passa in sede riservata, circolando al centro della carreggiata e con le corsie per il traffico privato all’esterno, lungo tutta via Carlo Magno, evitando perturbazioni provocate dalle svolte a sinistra per l’immissione, o l’ingresso dalla viabilità laterale. A tal fine, tale carreggiata verrà ampliata e occuperà parte dei suoli classificati come “D6. Zona residenziale” e “D9. Zona residenziale di espansione di tipo B”, secondo il PRG, nelle aree di vincolo stradale. Successivamente, il BRT procede lungo la circonvallazione dei Fiori con la direzione Nord segregata e la direzione Sud in sede promiscua. All’incrocio con via Lama (SP100), il BRT diverge verso est per attestarsi presso il capolinea, utilizzando suoli categorizzati come “A4. Zona verde agricola di tipo A”, come da PRG.

Linea Rossa

MACROAREA A

Comprendente il Quartiere Paolo VI, serve nel suo percorso via Pietro Nenni, Viale del Turismo, viale del Lavoro, corso Bruno Buozzi, viale Giuseppe Cannata, via 4 Novembre, viale della Liberazione.

MACROAREA B

Continuazione diretta della Macroarea A, inizia all’intersezione a rotatoria tra il viale della Liberazione e viale della Repubblica, prosegue su via Giuseppe Cannata e si innesta nella SP21; superato lo scavalco esistente della SS172 prosegue su via della Transumanza e si immette su via del Tratturello Tarantino; successivamente attraversa l’area PIP e si innesta sulla SS172, circa la km 73; infine, mediante l’intersezione a rotatoria al km 74 devia sullo scavalco ferroviario di progetto e si connette a via Deledda, fino all’incrocio con via Archimede dove avviene la connessione con la Linea Blu.

MACROAREA C

Parte dal centro urbano di Taranto, sganciandosi dalla Linea Blu all’incrocio tra via Masaccio e Giardini Curci serve nel suo percorso via Niccolò Machiavelli, via San Brunone e via della Croce; supera lo scavalco ferroviario di progetto e si immette su via Cristoforo Colombo, proseguendo fino all’incrocio di quest’ultima con via Mercato Nuovo e via Duca D’Aosta, riagganciandosi di nuovo alla Linea Blu.

MACROAREA D

Serve nel suo percorso via Leonida da Taranto, via Falanto, via Socrate, via Colonnello Giovanni Cugini, via Cesare Battisti, via Polibio, via Dante Alighieri, viale Magna Grecia, Lago d’Arvo, viale Trentino, via Atenisio Carducci, viale Unicef, via Emilio Consiglio, viale della Pace, via per San Giorgio Jonico, quest’ultima è la via d’accesso al capolinea della linea rossa ossia il parcheggio di intercambio della pineta Cimino.

linea-blu-scritta

TRATTO QUARTIERE TAMBURI

Il progetto del tracciato del BRT all’interno del Quartiere Tamburi interviene sulla sede stradale interessata in modo da armonizzare le sue caratteristiche nell’immediato contorno (cordoli, marciapiedi, ecc.) con il resto della rete stradale del quartiere, nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana. Il capolinea di Via Archimede si trova alla fine di questa strada, in prossimità dell’intersezione con Via Grazia Deledda.

A poca distanza dal capolinea, è previsto un parcheggio auto. Il percorso procede in sede promiscua lungo Via Archimede fino all’incrocio con Via Michelangelo Buonarroti, dove il percorso in direzione centro si dirige verso via Ugo Foscolo. Il percorso in senso inverso, provenendo da Piazza Foscolo, percorre invece Via De Amicis, discostandosi dalle previsioni di PD, in quanto via Bonarroti è stata oggetto di intervento dei lavori di riqualificazione fino all’intersezione con Via Archimede.

TRATTO PORTA NAPOLI – CITTÀ VECCHIA

Dopo aver attraversato il ponte di scavalco del fascio di binari ferroviari di via Raimondello Orsini, il tracciato del BRT entra in zona Porta Napoli. Si prevede la realizzazione di un raccordo unidirezionale in senso antiorario su Via Porto Mercantile, Vico del Ponte e Via Napoli per garantire la coesistenza del percorso del BRT con il nodo stradale.

La riorganizzazione viaria prevista dal progetto BRT per l’area di Porta Napoli è in linea con le previsioni del PUMS. Sul Ponte di Pietra la necessità di una pista ciclabile ha richiesto una riconfigurazione della carreggiata stradale da quattro a tre corsie. La corsia centrale è riservata al BRT in direzione Piazza Fontana. Lungo via Garibaldi il percorso di BRT sarà coordinato anche in fase esecutiva con il progetto di rifunzionalizzazione del Water Front Mar Piccolo.

TRATTA BORGO

Superata l’isola madre e passato il Ponte Girevole, il BRT segue l’attuale organizzazione a senso unico all’interno del quartiere Borgo, formando un anello a senso unico attorno alla zona centrale del quartiere. Il percorso seguito dal BRT chiude l’anello all’altezza di Via Crispi. La linea BLU prosegue il suo tragitto verso sud fino all’intersezione con Via Japigia percorrendo Via Tito Minniti verso nord e Via Leonida verso sud.

TRATTA VIA JAPIGIA – CORSO ITALIA

Il BRT procede in sede bidirezionale partendo da Via Japigia e percorrendo Corso Italia fino all’intersezione con Viale Ancona. Su tutto Corso Italia, il BRT è caratterizzato da una sede riservata adiacente alle corsie del traffico veicolare privato, con deviazioni solo in corrispondenza delle fermate del BRT. All’intersezione tra via Ancona e via Lago di Montepulciano, dove si dividono le due varianti della linea Blu, la presenza delle due fermate in prossimità del parcheggio di interscambio tra via Lago Maggiore e via Golfo di Taranto, oltre a servire la residenza e la Facoltà di Economia, servirà a soddisfare la richiesta di scambio con l’auto privata.

DIRAMAZIONE CORSO ITALIA – VIA LAGO DI LEVICO

Il tracciato della Linea Blu, una volta raggiunto l’incrocio tra Corso Italia e Viale Ancona, si divide in due diramazioni: quella principale verso il capolinea di Lama-Talsano e quella secondaria verso via Lago di Levico. Non si prevedono comunque impedimenti per la realizzazione dell’intervento.

TRATTA VIA LAGO DI NEMI – VIA SCOGLIO DEL TONNO – VIA S. QUASIMODO

La variante della linea BLU che arriva al capolinea Lama-Talsano, dopo la prima fermata su Via Golfo di Taranto, prosegue il suo tragitto in sede riservata da Via Lago di Nemi fino a raggiungere Via Scoglio del Tonno, dove inizia la sede promiscua. Per accogliere il nuovo assetto di carreggiata composto da due corsie esterne per il traffico privato e due corsie interne per il BRT, sono previsti ampliamenti della carreggiata esistente nella maggior parte di Via Scoglio del Tonno.

TRATTA SP. 101 – VIALE UNITÀ D’ITALIA

Nel lungo tratto di traffico unidirezionale esistente in Viale Unità d’Italia e SP.101, il BRT viaggia prevalentemente in sede riservata in entrambe le direzioni. A tal fine, entrambe le strade verranno ampliate e verrà aggiunta una corsia supplementare sulla quale circolerà il BRT, ciò comporta anche un leggero ampliamento della carreggiata e, secondo il PRG, si agirà su zone di categoria “A3. Zona speciale vincolata” e “A1. Zona di rispetto a verde”.

TRATTA VIALE MEDITERRANEO – LAMA – TALSANO

Oltrepassata la rotonda di nuova realizzazione in corrispondenza dell’incrocio tra via Carlo Magno e la SP3, il BRT passa in sede riservata, circolando al centro della carreggiata e con le corsie per il traffico privato all’esterno, lungo tutta via Carlo Magno, evitando perturbazioni provocate dalle svolte a sinistra per l’immissione, o l’ingresso dalla viabilità laterale. A tal fine, tale carreggiata verrà ampliata e occuperà parte dei suoli classificati come “D6. Zona residenziale” e “D9. Zona residenziale di espansione di tipo B”, secondo il PRG, nelle aree di vincolo stradale. Successivamente, il BRT procede lungo la circonvallazione dei Fiori con la direzione Nord segregata e la direzione Sud in sede promiscua. All’incrocio con via Lama (SP100), il BRT diverge verso est per attestarsi presso il capolinea, utilizzando suoli categorizzati come “A4. Zona verde agricola di tipo A”, come da PRG.

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MACROAREA A

Comprendente il Quartiere Paolo VI, serve nel suo percorso via Pietro Nenni, Viale del Turismo, viale del Lavoro, corso Bruno Buozzi, viale Giuseppe Cannata, via 4 Novembre, viale della Liberazione.

MACROAREA B

Continuazione diretta della Macroarea A, inizia all’intersezione a rotatoria tra il viale della Liberazione e viale della Repubblica, prosegue su via Giuseppe Cannata e si innesta nella SP21; superato lo scavalco esistente della SS172 prosegue su via della Transumanza e si immette su via del Tratturello Tarantino; successivamente attraversa l’area PIP e si innesta sulla SS172, circa la km 73; infine, mediante l’intersezione a rotatoria al km 74 devia sullo scavalco ferroviario di progetto e si connette a via Deledda, fino all’incrocio con via Archimede dove avviene la connessione con la Linea Blu.

MACROAREA C

Parte dal centro urbano di Taranto, sganciandosi dalla Linea Blu all’incrocio tra via Masaccio e Giardini Curci serve nel suo percorso via Niccolò Machiavelli, via San Brunone e via della Croce; supera lo scavalco ferroviario di progetto e si immette su via Cristoforo Colombo, proseguendo fino all’incrocio di quest’ultima con via Mercato Nuovo e via Duca D’Aosta, riagganciandosi di nuovo alla Linea Blu.

MACROAREA D

Serve nel suo percorso via Leonida da Taranto, via Falanto, via Socrate, via Colonnello Giovanni Cugini, via Cesare Battisti, via Polibio, via Dante Alighieri, viale Magna Grecia, Lago d’Arvo, viale Trentino, via Atenisio Carducci, viale Unicef, via Emilio Consiglio, viale della Pace, via per San Giorgio Jonico, quest’ultima è la via d’accesso al capolinea della linea rossa ossia il parcheggio di intercambio della pineta Cimino.

Info Viabilità